La comunicazione nel mondo
Della Redazione
Giovedì | 17 Ottobre 2013 | 15:40 | Ultimo aggiornamento: 22 Settembre 2016 ore 17:01
Portale Buona Volontà
Con pionierismo - ancora all'inizio dell’implementazione della Internet in Brasile - Paiva Netto inaugura, nel mese di agosto 1996, il sito della LBV su Internet (inizialmente disponibile in portoghese e in inglese). L'anno seguente (febbraio 1997) va in onda la programmazione della Super Rete Buona Volontà della Radio. Il 7 novembre 2002, il direttore presidente della LBV lancia il portale Buona Volontà, con contenuti impegnati sulla cittadinanza fraterna. Articoli, reportage ed interviste accompagnati da foto, audio e video si distaccano nella homepage. Attualmente il Portale della Spiritualità Ecumenica ha il contenuto disponibile in 11 lingue (arabo, tedesco, cinese, inglese, spagnolo, esperanto, francese, giapponese, italiano, portoghese e russo).
Rivista Buona Volontà
Produrre una pubblicazione in grado di riflettere sulla Spiritualità Ecumenica impregnata nei vari campi dell'attività umana – è questo uno degli scopi di questa rivista BUONA VOLONTÀ sin dai suoi esordi: l’edizione numero uno risale al mese di maggio 1956. Pertanto la comunicazione stampata di qualità è una delle caratteristiche della LBV da molto tempo.
Inizialmente la pubblicazione è stata elaborata nella prima sede della LBV in una piccola stanza in un palazzo situato nella via Acre 47, al 9° piano, nel centro di Rio de Janeiro. A quel tempo, negli anni ‘50, la rivista BUONA VOLONTÀ veniva impressa dalla Casa Editrice Bloch.
La copia inaugurale aveva in copertina, pioneristicamente, l'immagine di Gesù, il Cristo Ecumenico, e presentava ai lettori l'innovatrice linea del giornale che nasceva lì, mettendo in evidenza i valori di rispetto e di convivenza fraterna tra le religioni così come tra i diversi popoli e le diverse culture.
Per decenni il lettore ha accompagnato argomenti di interesse generale. Interviste, reportage, notizie e articoli rilevanti, insomma, tutti i contenuti hanno in comune la ricerca costante della crescita personale, etica e spirituale del pubblico, sempre alla luce della Solidarietà Ecumenica.