Crescono i casi di virus Zika in America Latina e nei Caraibi
Ti trovi in viaggio attraverso la regione? Resta sintonizzato per saperne di più sulla malattia.
Della Redazione
Martedì | 01 Marzo 2016 | 14:45 | Ultimo aggiornamento: 22 Settembre 2016 ore 17:01
Secondo la Pan American Health Organization (PAHO) praticamente tutta l'America Latina e i Caraibi hanno confermato casi di virus Zika, che si è trasformato in un'epidemia di proporzioni internazionali. Con lo scoppio nella regione, «la priorità assoluta è quella di combattere il vettore. Questo include medici ben preparati, infermieri addestrati e gruppi qualificati per identificare le aree in cui la zanzara è presente e lavorare per eliminarla» ha detto il capo del dipartimento di malattie infettive PAHO, Sylvain Aldighieri, all'AFP (Agence France - Presse).
Impedire la nascita della zanzara Aedes aegypti, che trasmette la malattia è la misura più efficace per prevenire la sua proliferazione. Proprio per questo cerca di riservare almeno 15 minuti per ispezionare la tua casa e rimuovere recipienti che contengono acqua accumulata. Oltre a coprire i serbatoi di stoccaggio dell’acqua per uso domestico, occorre prestare attenzione al controllo di luoghi di riproduzione meno evidenti tali come grondaie, scarichi esterni, ciotole per animali, vassoi di condizionatori d'aria e di frigoriferi, water fuori uso o poco utilizzati.
Le piogge e le temperature elevate sono una combinazione che favorisce l'aumento di Aedes aegypti. È importante verificare che non ci sia acqua nei pneumatici e che questi si trovino in aree coperte, bottiglie e secchi vuoti e con la bocca in giù. Le uova della zanzara possono restar aderiti ai lati interni ed esterni di contenitori per almeno un anno senzaacqua. Se durante questo periodo le uova vengono a contatto con l'acqua, il ciclo di vita riprende e quindi la trasmissione. Allora è necessario lavare i contenitori con acqua e sapone. Non importa se si vive in una villetta o in un appartamento poiché la zanzara Aedes aegypti può sempre trovare un contenitore con acqua stagnante per deporvi le uova e riprodursi.
GUARDA LA DIFFERENZA TRA VIRUS ZIKA, DENGUE E CHIKUNGUNYA
La zanzara Aedes aegypti è il vettore anche del virus del dengue e del chikungunya. Siccome il quadro clinico è spesso simile tra le tre malattie, controlla qui di seguito i sintomi di ciascuno:
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), una persona su quattro sviluppa i sintomi, in caso di contagio da virus zika. I segni ed i sintomi possono durare da 2 a 7 giorni. Attualmente vi è una grande preoccupazione con le donne in stato di gravidanza infettate poiché la presenza di virus è stata associata ai casi di microcefalia nei bambini. Per questo pubblico l'attenzione e i riguardi devono venire raddoppiati.
Così come contro la dengue e la febbre Chikungunya, non è indicato l'uso di acido acetilsalicilico e anti-infiammatori in casi di virus zika a causa dell'elevato rischio di complicanze emorragiche. Non esistono ancora cure o vaccini contro la malattia, soltanto i trattamenti per i sintomi. Cerchiamo quindi di fare la nostra parte per prevenire la sua diffusione!